Mistica Maëva e l’anello di Venezia

Mistica Maëva ha dieci anni, capelli indomiti come il vento che viene dalle montagne, rossi come le donne del Tiziano, un nome particolare, una nonna che si chiama Mistica e legge il futuro nei tarocchi e cucina in modo delizioso. Fa la quinta elementare nella più bella città del mondo: Venezia.

Il suo miglior amico, Giaki, è figlio di prestigiosi gelatai, che sulle rive del Canale della Giudecca offrono deliziose leccornie, come il gianduiotto da passeggio. Insieme a un eccentrico Professore di liceo in pensione, Bepi Brusegan, vecchio amico della nonna, a un gatto rosso e fulvo di nome Baicolo e al suo migliore amico, un piccione filosofo di nome Pastrocio, Mistica e la nonna formeranno una strampalata combriccola che avrà una missione enorme: salvare Venezia dall’acqua alta.


Riusciranno i nostri eroi a scovare l’anello dello Sposalizio con il Mare, quello autentico che, gettato tra i flutti, riporterà l’equilibrio perduto tra la Serenissima e le Acque? Per farlo, dovranno cucinare manicaretti, scovare i Siori del Tempo, scoprire inganni e sotterfugi, giocando tra le calli fino a scovare dove si nasconde Arlecchino, quello vero, che è la chiave per scovare l’anello e portare armonia in laguna. Attenti ai coriandoli e alle risate, che possono essere fatalmente contagiose….


Il libro, apparso nel 2006, tradotto in due lingue, è un vero e proprio longseller, che ha appassionato ormai due generazioni di ragazzini, ed è destinato a diventare un successo internazionale… come? Misticamente! È stato oggetto di un piccolo video omaggio da parte di un appassionato lettore ed è diventato un musical in una scuola di Pionca di Vigonza!

Il primo libro della serie


Mistica Maëva ha dieci anni, un nome che significa “benvenuto” in tahitiano, un gatto amico di un piccione, una nonna cartomante e un compagno di classe, Giaki, con cui condivide un sogno: salvare Venezia dall’acqua alta. Il professor Brusegan rivela che per riuscirci dovranno gettare nella laguna l’anello che celebra le nozze tra la città e il mare, che al momento è nascosto sotto il cappello di Arlecchino. Già, ma come recuperarlo?

Guarda il trailer del libro su YouTube 









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