Mistica Maëva e la torre delle stelle

Mistica Maëva ha due anni in più e, insieme a Giaki, si reca a Padova per passare l’estate. La nonna, in trasferta in Spagna con l’emerito Professor Brusegan, legge nei Tarocchi l’arrivo di una nuova Avventura: Mistica e Giaki, ospiti dell’eccentrica e misteriosa Prozia del ragazzo, Artemisia Cornaro Piscopia, incontreranno un giocoliere di strada che consegnerà loro la prima di sette chiavi nascoste abilmente in tanti punti della città, che condurranno ad un cannocchiale esoterico, l’Occhio dell’Anima.

L’Occhio dell’Anima consente di ottenere il massimo potere nella vita. È per questo che è molto ambito anche dalla Nemica, dai Siori del Tempo, e quindi Mistica e Giaki avranno bisogno di tutto l’aiuto possibile, spiati come sono dall’inquietante e sfuggente Coriandolo Nero. Pastrocio e Baicolo saranno affiancati dalle unghie affilate dei gatti randagi più temibili della zona, capitanati dal cugino di Baicolo, il gatto nero Totò, saranno guidati nell’impresa da statue parlanti e pettegole, oggetti magici come lo Specchio Osmotico e la Penna di Cagliostro, e dai messaggi telefonici del dotto Professor Brusegan, che li aiuterà a risolvere gli indovinelli che accompagnano ogni chiave ritrovata. 

Tutto questo nel difficile tentativo di dirimere una matassa nella quale non si sa di chi potersi realmente fidare. Chi è davvero la Nemica? Cosa nasconde Gelsomina, la silente e misteriosa governante di casa Piscopia? Quale sarà l’ambita Torre delle Stelle, che cela l’Occhio dell’Anima? E che potere darà quest’ultimo al suo possessore, da renderlo davvero Padrone del Mondo?


Il secondo libro della serie

Mistica Maëva e Giaki, amici e complici, lasciano Venezia per passare uno spicchio d'estate a Padova, a casa di Artemisia, l’eccentrica prozia di Giaki. E qui, come previsto dai tarocchi della nonna di Mistica, i ragazzi vivranno un’estate molto movimentata. Due misteriosi artisti di strada consegnano loro la prima di sette chiavi. È l’inizio di un'avvincente caccia al tesoro che li condurrà fino alla Torre delle Stelle e all’ambito traguardo: trovare l’Occhio dell’Anima, un cannocchiale dotato di un potere unico. Due ragazzi svegli, un piccione saputello, una banda di gatti randagi, statue parlanti, indovinelli e oggetti magici sono gli ingredienti di questa storia appassionante, seguito di “Mistica Maëva e l’anello di Venezia”, in cui ciò che sembra reale può essere un abbaglio e nulla, ma proprio nulla è come appare. Un romanzo d’avventura che è anche un'insolita guida alla scoperta di una città.

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